Oppeano è un comune in provincia di Verona in Veneto. Il suo nome deriva da “oppidanus” cioè “cittadino”.
Il suo territorio era già abitato nella preistoria come dimostra il ritrovamento di palafitte risalenti all’età del Bronzo. Sono stati rinvenuti anche dei vasi contenenti ceneri risalenti ad una necropoli paleoveneta e un elmo di forma conica con delle curiose decorazioni.
Vi sono dipinti infatti dei cavalli ed un quadrupede alato con la testa e le gambe anteriori di un uomo. L’elmo è conservato nel Museo Nazionale di Firenze, ma nella sala di rappresentanza del Comune di Oppeano è possibile ammirane una copia fedele.
E’ nominato per la prima volta in un documento del 967 come Castrum Eupedanum. Nel 1184 dopo la sconfitta di Federico Barbarossa fu inserito nel distretto di Verona. Dapprima fu coinvolto nelle guerre tra Ezzelino III da Romano e i mantovani e successivamente passò in mano agli Scaligeri.
Il Seicento fu un periodo particolarmente difficile soprattutto a causa della peste. Nel corso dei secoli sul suo territorio si sono acquartierati diversi eserciti: nel 1706 quello del duca di Vendome e nel 1796 quello di Napoleone.
Il suo patrimonio architettonico è costituito soprattutto da Ville Venete, come: Villa Anti, Villa Montanara, palazzo Fracastoro, Villa Guarnieri e la corte Bragagnani.
Altitudine del Comune: 26 m slm (zona: 5)