La Provincia di Verona è la seconda provincia del Veneto per numero di abitanti e comprende 98 comuni. E’ situata nella parte occidentale della Regione e si affaccia sul lago di Garda.
La zona del Garda è caratterizzata da dolci colline moreniche ricoperte da uliveti e da agrumeti. Grazie al lago infatti questa zona gode di un clima mite e temperato. E questo consente la coltivazione di piante inusuali per queste latitudini. Qui si innalza il Monte Baldo definito Hortus Europae (Giardino d’Europa) per la sua ricchezza floristica. Tra l’altro in inverno vi si può sciare e il resto dell’anno praticarvi trekking.
A nord della provincia si staglia la Lessinia la terra dei Cimbri. Questo popolo di origine germanica giunse in Veneto nel Medio-Evo. E i discendenti di quegli antichi boscaioli vivono ancora tra la Lessinia, il Cansiglio e l’Altopiano dei Sette Comuni. La parte centrale della provincia è invece occupata dalla Valpolicella. Qui a farla da padrone sono i filari di vite che fanno passare in secondo piano persino le belle ville venete. Non a caso vi si producono alcuni dei vini italiani più conosciuti al mondo. A sud della provincia si estende invece un paesaggio silenzioso e “lento”. E’ la zona delle risaie.
Volendo fare un tour gastronomico tra i piatti e i prodotti tipici di questa provincia è quasi d’obbligo partire dai risotti. All’Amarone, al radicchio, con el tastasal solo per citarne qualcuno. Vietato poi non assaggiare la pastissada di cavallo o la pearà una salsa a base di brodo, pane raffermo, formaggio e pepe. E per i dolci non si può non assaggiare il Pandoro o i rofioi.
Così come non si può visitare la Valpolicella senza assaggiare l’Amarone, il Recioto o lo stesso Valpolicella. La zona dei Lessini è invece votata alla produzione dei formaggi e il formaggio Monte Veronese è tra i prodotti D.O.P. La bassa veronese è invece rinomata per la produzione del suo riso I.G.P. E poi ci sono i marroni di San Mauro di Saline, le ciliegie di Cazzano di Tramigna, i vini della zona di Soave, le fragole di San Giovanni Lupatoto e il radicchio rosso di Cologna Veneta. E tanti altri.
Se invece si vuol fare un tour dei castelli e delle città murate della provincia è doveroso partire da Verona, città Patrimonio dell'Umanità per l'Unesco. Quindi Soave dominata da un ben conservato castello medievale e completamente circondata da una cinta muraria. Senza dimenticarsi poi di Malcesine affacciata scenograficamente sul lago di Garda o Torri del Benaco con il suo castello scaligero. E poi ancora la romantica Valeggio sul Mincio, Bardolino, Legnago, Rivoli, Pastrengo…
Tra i tanti Parchi ed aree protette della provincia ricordiamo il Parco Naturale Regionale della Lessinia, la Riserva naturale integrale Lastoni Selva Pezzi, l’Oasi Valle Brusà, l’Oasi della Bora, il Parco Valle del Menago, il Parco Piccole Dolomiti. Nel Parco Regionale della Lessinia è possibile ammirare monumenti naturali come l’abisso della Spluga della Preta, o la Valle delle Sfingi o il Ponte di Veja uno dei ponti naturali di roccia più imponenti d’Europa. Tra l’altro il Mantegna lo ha dipinto nella Camera degli Sposi del Palazzo Ducale a Mantova.