Falcade, in provincia di Belluno, è situata nella Valle di Biois. I “giganti di roccia” da cui è circondata la rendono una delle mete turistiche più apprezzate delle Dolomiti sia in inverno che in estate. D’inverno è infatti uno dei punti di accesso al comprensorio sciistico Trevalli incluso nel carosello Dolomiti Superski. Mentre d’estate è il punto di partenza per rilassanti passeggiate tra i boschi e per escursioni ed arrampicate.
In passato si faceva derivare il nome Falcade da un castello “Falco” o “Falcone” posto a guardia di questa valle. In realtà un tale castello non è mai esistito. Falcade deriva semplicemente dal verbo “falciare” attività molto praticata in passato dalla gente del luogo.
I primi abitanti si stabilirono tra queste montagne intorno all’anno Mille per sfuggire ai saccheggi e per poter sfruttare i vasti boschi. Intorno al 1200 questa valle era già collegata con quelle trentine di Fassa e di Fiemme e questo favoriva gli scambi commerciali.
Gli anni della Prima Guerra Mondiale furono particolarmente difficili per Falcade a causa della vicinanza con il fronte. Non meno dolorosa fu l’esperienza della Seconda Guerra Mondiale. In una rappresaglia dei tedeschi furono infatti fucilate otto persone ed altre 70 deportate in Germania.
Falcade era fino al secolo scorso un paese di tradizione contadina, poi grazie alle montagne da cui è circondata si è trasformata in un importante centro turistico. Alle spalle di questo paesino si innalzano infatti alcune delle cime più belle delle Dolomiti, degli autentici giganti di roccia come il gruppo del Civetta, il Monte Pelmo, la Marmolada, la Cima d’Auta e le Pale di San Martino.
I sentieri che si dipanano fra queste montagne sono numerosi e di varia difficoltà per cui non è difficile trovarne uno adatto alle proprie capacità. Si può scegliere il sentiero dell’Alta via n. 2 detta delle Leggende che da Bressanone porta a Feltre. Oppure la via H. W. Tilman tracciata sui sentieri dei partigiani della Seconda Guerra Mondiale. Oppure uno dei semplici percorsi rilassanti per famiglie.
In inverno invece Falcade diventa uno dei punti di accesso al comprensorio sciistico delle Trevalli inserito nel carosello Dolomiti Superski. Il comprensorio Trevalli comprende la ski-area di Falcade, quella del Passo San Pellegrino e quella di Moena e Lusia. Il collegamento da Falcade al Passo S. Pellegrino è garantito sci ai piedi da diverse seggiovie, mentre quello verso le altre aree dai bus navetta. Falcade offre 7 impianti di risalita e tracciati adatti a tutte le esigenze, con piste facili per principianti e famiglie e piste più tecniche e difficili per sciatori esperti.
La ski-area del Passo del S. Pellegrino offre 11 impianti di risalita e 75 km di piste servite da un impianto di innevamento programmato. Tra le piste più belle di questo comprensorio vi è la “pista degli innamorati” lunga ben 12 km da Col Margherita a Falcade.
E non mancano poi le piste per gli amanti dello sci di fondo, con quattro anelli due rossi e due blu. Inoltre vi è un tratto di 2 km dotato di impianto di illuminazione per le sciate in notturna. E’ possibile inoltre fare snow tubing sui gommoni, uscite in motoslitta e gatti delle nevi, escursioni con le ciaspole e pattinaggio su ghiaccio.
Sito web del comune di Falcade: http://www.comune.falcade.bl.it/.
Altitudine del Comune: 1.137 m slm (zona: 1)