Zimella è un comune in provincia di Verona in Veneto. Il suo nome deriva dal latino “Gemina” che secondo alcuni indicherebbe la legione romana che qui si stanziò nel I secolo d. c. Mentre secondo altri indicherebbe la prima famiglia romana che occupò questi territori.
Gli scavi nella chiesa parrocchiale hanno riportato alla luce alcune stele funerarie riconducibili alla gens Romilia. Questa fu premiata per i suoi meriti militari con possedimenti nell’agro atestino. I reperti di epoca romana più importanti rinvenuti sono conservati nel Museo archeologico di Verona, mentre i reperti minori in quello di Cologna Veneta.
Nel X secolo Zimella era sottoposta all’autorità dei vescovi di Vicenza. Mentre nell’XI secolo divenne un feudo della famiglia Maltraversi, prima di passare agli Estensi. Quindi venne assoggettata dagli Scaligeri ed infine nel Quattrocento passò in mano ai veneziani. Dopo la caduta di Venezia (1797) il suo destino fu quello di tutte le altre città venete, assoggettate prima al dominio francese e poi a quello austriaco fino all’Unità d’Italia (1866).
Il suo patrimonio architettonico comprende: villa Cavarocca del XV secolo, la casa del Brunello del XVI secolo.
Altitudine del Comune: 29 m slm (zona: 5)