Le Torri

La fortificazione di Piove di Sacco fu iniziata dal vescovo Gauslino nel X secolo. Francesco da Carrara la completò facendo costruire quattro torri.

Tre torri erano poste a difesa delle porte della cittadina: la “Torre Rossi” fiancheggiava la porta verso Venezia; la “Torre Carrarese” quella verso Padova; e la “Torre Panico” la porta S. Niccolò.

La “Torre Rossi” venne demolita nel 1820, per recuperare materiale per la costruzione del nuovo  Comune. La “Torre Panico” venne demolita nel 1827 per recuperare materiale per il fondo stradale,  mentre la “Torre Carrarese” venne demolita nel 1890 per allargare la stazione dei tram. Oggi rimane solo la “Torre Maggiore”, chiamata anche “Torre Carrarese”, al centro della piazza cittadina. In passato era il mastio del Castello, oggi è considerata il simbolo della città.

E’ costruita in mattoni e poggia su uno zoccolo in pietra. La sua natura difensiva traspare dal suo aspetto severo infatti manca di fregi, decorazioni ed aperture. Il suo aspetto molto particolare è dovuto al fatto che nel 1415 Venezia fece costruire un prolungamento sopra il suo tetto per dare una torre campanaria al  vicino Duomo che ne era sprovvisto.

Particolare è anche l’orologio di 24 ore con il quadrante in marmo bianco e lancette in ferro battuto.