Porto Viro è un comune in provincia di Rovigo in Veneto. Nacque nel 1995 dalla fusione dei comuni di Contarina e Donada. Il suo nome deriva dal luogo in cui venne realizzato un taglio del Po, alla foce del Gaurus uno dei canali presenti nella zona.
Il territorio venne abitato dai Veneti già nel 1000 a. c. Successivamente fu abitato da etruschi, greci e romani. Durante il Medio-Evo Porto Viro venne stravolto dalla rotta di Ficarolo che modificò il corso di alcuni fiumi.
Nello stesso periodo iniziò il dominio di Venezia. Alcune nobili famiglie come i Donà e i Contarini vi costruirono le loro ville intorno alle quali si svilupparono i due centri di Contarina e Donada. Quando agli inizi del Seicento Venezia iniziò le opere idrauliche per impedire l’interramento della laguna i due centri registrarono un notevole sviluppo.
Gli austriaci nell’Ottocento bonificarono questi territori e iniziarono a costruirvi le prime fornaci che ancora caratterizzano con i loro profili il paesaggio del Polesine. Nel 1928 Contarina e Donada vennero unificate, ma nel 1937 vennero nuovamente divise, probabilmente perché Adria ne temeva un ulteriore sviluppo.
Nel 1951 anche Porto Viro venne colpito dall’alluvione del Polesine che causò morti e una forte emigrazione.
Sito web del comune di Porto Viro: http://www.comune.portoviro.ro.it/.
Altitudine del Comune: 2 m slm (zona: 5)