Il Castello è una delle strutture più antiche di Conegliano.
Della struttura originaria è ancora possibile ammirare la Torre della Campana, una parte dell’antico duomo ed una parte della cinta muraria.
Dalla Torre è possibile godere di un bellissimo panorama che spazia dalle Prealpi fino alla laguna di Venezia.
La facciata del Duomo di Conegliano è coperta dalla struttura ad archi ogivali della Scuola dei Battuti su cui si trova il più grande affresco murale del Veneto.
L’interno del Duomo è a tre navate e vi si trova l’unica opera del pittore Cima da Conegliano conservata nella sua città natale. Si tratta della Pala di Conegliano dipinta nel 1492 e posta dietro l’altare.
La Fontana del Nettuno è chiamata anche la “Fontana dei cavalli” ed è stata costruita nel corso di diversi secoli.
La vasca risale infatti al Trecento ed è opera di Filippo Spongadi, la scultura – una conchiglia trainata da due ippocampi su cui si erge Nettuno con il suo tridente – risale al XVIII secolo e prima si trovava a Palazzo Foscolo ad Oderzo.