Lazise è un comune in provincia di Verona in Veneto. Il suo nome deriva dal termine latino “lacus” ossia “villaggio lacustre”.
Il suo territorio fu abitato fin dalla preistoria come dimostra il ritrovamento di alcuni reperti risalenti all’età del Bronzo. Durante l’epoca romana Lazise ricoprì un ruolo importante in quanto luogo di transito per le merci provenienti dalla Germania.
Successivamente venne occupata da Eruli, Ostrogoti e Longobardi. Nel 983 la popolazione chiese all’Imperatore Ottone II la possibilità di fortificare il borgo per potersi difendere dalle invasioni barbariche. Ottone II concesse non solo l’autorizzazione alla fortificazione ma anche alcuni diritti di pesca e l’esenzione dal pagamento di alcuni tributi.
Quando Lazise passò in mano agli Scaligeri vennero costruiti il castello e le mura di difesa. E quando gli Scaligeri stavano per essere sconfitti dall’alleanza tra Gian Galeazzo Visconti, Francesco I Gonzaga e Francesco I da Carrara Lazise rimase fedele a Verona, arrendendosi al dominio visconteo solo dopo alcuni giorni di assedio.
Anche quando Verona agli inizi del Quattrocento si arrese a Venezia Lazise fu l’unica cittadina ad opporre resistenza venendo nuovamente assediata. Durante la guerra contro la lega di Cambrai una galea veneziana si auto-affondò davanti a Lazise per non cadere in mano nemica.
Dopo il saccheggio del 1529 ad opera dei Lanzichenecchi per Lazise iniziò un lungo periodo di pace.
Altitudine del Comune: 76 m slm (zona: 3)