Bolzano Vicentino è un comune in provincia di Vicenza in Veneto.
Il suo nome deriverebbe da “fundus Baudius” cioè “possedimento di Baudius”. Mentre quello della frazione Ospedaletto deriva dall’ospitale che i monaci benedettini vi costruirono tra il X e l’XI secolo. E quello dell’altra frazione Lusiera deriva da “lucus” cioè “bosco”.
Bolzano assunse grande importanza in epoca romana quando venne attraversato dalla strada Postumia. Durante l’Alto Medio-Evo i terreni tornati incolti e boscosi durante le invasioni barbariche vennero disboscati dai monaci benedettini.
Non si hanno notizie dell’esistenza di un castello, forse se c’è stato è andato distrutto durante le guerre nel XII secolo. Nel 1209 Bolzano fu devastata da Ezzelino il “Monaco”, mentre nel 1220 da Ezzelino il “Tirano”.
A partire dal Trecento fino al XVIII secolo dal punto di vista amministrativo fu sottoposto al Vicariato civile di Camisano Vicentino. Prima di entrare a far parte dei territori di Venezia fu a lungo contesa tra scaligeri e padovani.
La chiesa di Santa Maria è stata ricostruita nel 1924-26 e decorata con affreschi di Ubaldo Oppi. Villa Valmarana-Zen venne costruita nel 1563 da Andrea Palladio per Giovanni Francesco Valmarana. La Villa è stata gravemente danneggiata da alcuni bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale ed è tra le Ville Palladiane dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Altitudine del Comune: 45 m slm (zona: 5)