Benvenuti a Pontecchio Polesine
Pontecchio Polesine è un comune in provincia di Rovigo. Il nome deriva dal latino Ponticulus e probabilmente indicava un ponte per attraversare il Tartaro-Canalbianco.
Questi luoghi erano abitati già in epoca romana come testimoniano i ritrovamenti archeologici. Pontecchio è citato per la prima volta in una Bolla di Papa Martino II del 944, con la quale il Papa prendeva sotto la sua protezione i beni della Chiesa di Adria che comprendevano anche un “Fundum Pontecli”.
Nel 1054 il vescovo di Adria Benedetto elevò Pontecchio a parrocchia più importante della zona e la donò a Bulgaro di Ferrara. La cittadina rimase quindi proprietà degli Estensi fino al termine della “guerra del sale” del 1483 quando passò sotto il dominio veneziano. A questo punto la storia di Pontecchio non si differenzia da quella di tutte le altre cittadine assoggettate a Venezia che dopo il suo declino passarono prima in mano francese e poi austriaca fino all’unità d’Italia.
Tra i cittadini più insigni di Pontecchio Polesine ricordiamo Torquato Fraccon, dichiarato Giusto fra le Nazioni nel 1978 dall’Istituto Yad Vashem per l’aiuto dato agli ebrei durante l’Olocausto. Nel 1943 infatti Fraccon contribuì attivamente alla formazione del battaglione partigiano “Valdagno” e collaborò alla fuga degli ebrei verso la Svizzera. Per questo venne arrestato ed insieme al figlio deportato nel campo di concentramento di Mauthausen dove i due morirono nel Maggio del 1945.
A Pontecchio Polesine è possibile visitare la Chiesa arcipretale di Sant’Andrea che risale alla prima metà del 1600 ed è costruita in stile barocco. L’interno presenta una sola navata con cinque altari, quello maggiore è sormontato da un baldacchino dorato ed abbellito da angeli. Il battistero in marmo con statuette bronzee è opera di Virgilio Milani.
Tra le Ville è possibile ammirare Ca’ Cappello, una delle più belle del Polesine. Risale al 1600 e presenta due facciate quasi uguali caratterizzate da imponenti balconi in pietra. La Villa è affiancata da un Oratorio dedicato alla Beata Vergine della Salute in buono stato di conservazione.
Altitudine del Comune: 5 m slm (zona: 5)