La meraviglia del Veneto
  • english

L'asparago bianco di Cimadolmo


L’asparago era conosciuto e apprezzato già dagli Egizi, dai Greci e dai Romani, tanto che Plinio il Vecchio lo chiama “prodigia ventris”.

A Cimadolmo si iniziò a coltivarlo in maniera sistematica a partire dal 1600. Viene coltivato su terreni sabbiosi e ben drenati di origine alluvionale.

I comuni della Provincia di Treviso interessati da questa produzione sono 11. Il suo colore bianco è dovuto allo stare coperto con teli scuri che non lasciano filtrare la luce.

Il suo sapore è fresco e delicato e si trova sul mercato solo tra Aprile e Maggio. Inoltre questo asparago ha ottenuto l’I.G.P.