Orsago è un comune in provincia di Treviso. Nella preistoria il suo territorio era paludoso, tanto che nelle torbiere – grazie all’ambiente acido – sono stati recuperati molti semi che hanno permesso di ricostruire la flora dell’antichità composta in prevalenza da foreste di latifoglie e rigogliosi canneti.
Gli utensili in selce recuperati fanno pensare che Orsago sia stato abitato sin dall’età del bronzo. I ritrovamenti archeologici sono stati possibili in seguito alle bonifiche negli anni Cinquanta degli ultimi tratti paludosi. Questi scavi tra l’altro hanno riportato alla luce un intero villaggio palafitticolo.
Durante il periodo romano Orsago era parte del municipium di Oderzo e ai romani si devono anche le prime bonifiche. Le invasioni barbariche causarono invece un deterioramento di questo paesaggio risanato. Deterioramento a cui posero fine i monaci benedettini nell’XI secolo promuovendo nuove bonifiche.
In epoca medievale Orsago appartenne alla famiglia da Camino, successivamente fece parte del Patriarcato d’Aquileia ed infine rientrò tra i possedimenti di Venezia. Le frequenti epidemie alla fine del XIX secolo provocarono una diminuzione della sua popolazione a causa della forte emigrazione verso il Sud America e i paesi europei.
Il suo patrimonio artistico è costituito in prevalenza da reperti di epoca romana, in particolare monumenti sepolcrali.
Altitudine del Comune: 44 m slm (zona: 5)