Preganziol è un comune in provincia di Treviso in Veneto.
La prima parte del nome deriva dal veneto “prà” ossia “prato”, in quanto la zona era ricca di pascoli. La seconda parte invece potrebbe derivare dal nome di un antico proprietario ( Golza o Graziol). Oppure da un antico termine veneto ormai in disuso con cui si indicava un prato protetto da un bosco.
La presenza di vasti boschi nella zona è testimoniata già da diversi documenti medievali. Un documento del 1317 ad esempio attesta la necessità di tagliare i boschi che offrivano riparo ai briganti. Mentre da uno del 1318 apprendiamo che nella zona si usavano le loviere per catturare i lupi.
D’altronde non abbiamo notizie sulla presenza umana in questi luoghi in epoca preistorica proprio perché si trattava di zone ricoperte da paludi. Il primo documento in cui figura Preganziol – tra l’altro con il nome Prati Gonzoli – è una bolla pontificia del 1170 con cui Papa Alessandro III donava la chiesa locale al Capitolo dei Canonici di Treviso.
Nel 1337 vi si svolse una battaglia tra i veneziani e Scaligeri. Due anni dopo quest’ultimi vennero cacciati da Treviso e tutta la zona rientrò nei possedimenti veneziani. Fu questo un dominio caratterizzato da pace e prosperità, fatta eccezione per gli anni della guerra contro la lega di Cambrai.
Infatti in questo periodo vennero costruiti nuovi canali e si iniziò a coltivare il mais. Inoltre i nobili veneziani vi costruirono le loro ville lungo il Terraglio come la Villa Franchetti (dove tra l’altro alloggiarono anche Foscolo e Canova), Villa “La Colombina” e Villa Marcello detta “Ego”.
Altitudine del Comune: 12 m slm (zona: 5)