La meraviglia del Veneto
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Benvenuti a Scorzé


Scorzé è un comune della Città Metropolitana di Venezia in Veneto. Il suo nome deriva da uno dei più antichi mestieri praticato sulle rive del Dese, quello dei conciatori da cui appunto scorzer.

I ritrovamenti archeologici più antichi risalgono all’epoca romana. Ma Scorzé è nominata per la prima volta in una bolla papale del 1152 in cui Papa Eugenio III ne conferma il possesso al Vescovo di Treviso.

Nel 1241 il castello di Scorzé – costruito nel XII secolo - venne incendiato da Ezzelino III da Romano. E qualche anno dopo i trevigiani ne rasero al suolo persino il terrapieno su cui era costruito.

Scorzé fu per lungo tempo al centro delle battaglie tra Padova e Venezia per la conquista di Treviso. E agli inizi del Quattrocento – come tutta la Marca trevigiana – passò in mano ai veneziani.

Villa Soranzo Conestabile venne costruita nel XVI secolo dal doge Giovanni Soranzo. Si presenta circondata da uno splendido parco progettato da Giuseppe Jappelli, che ospita diversi alberi secolari: magnolie, tigli, ippocastani e querce. La villa è abbellita da decorazioni attribuiti alla scuola del Veronese e da un imponente scalone a tenaglia progettato dall'architetto Andrea Zorzi.

Nel 2006 è stata creata l’Oasi Todari, un’area naturale di ventimila metri quadrati, ricca di vegetazione e fauna locale. Si sviluppa intorno al mulino Todari, uno dei quattro mulini realizzati a Scorzé dai veneziani lungo il fiume Dese. 

 Altitudine del Comune: 16 m slm (zona: 5)

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