Montecchio Precalcino è un comune in provincia di Vicenza in Veneto. Il suo nome deriva da “monticulus” cioè “monticello”, “praedium” cioè “podere” e “calcinus” cioè “calce”. Dalla ghiaia trasportata dal torrente Astico infatti tutt’ora si ricava la calce.
Il suo territorio fu abitato fin dalla preistoria come dimostrano reperti risalenti al paleolitico e al neolitico. Dell’epoca romana sono invece ancora visibili i segni della centuriazione. Durante il Medio-Evo a Montecchio esistevano due castelli: uno vescovile più antico e la bastia.
Per quanto riguarda il castello più antico probabilmente risale all’epoca delle invasioni ungariche quando vennero incastellate molte chiese per difendere la popolazione. Questo castello fu per un certo tempo dato in feudo alla famiglia da Vivaro che però entrò in conflitto con i vescovi di Vicenza usurpandone i beni.
Questo castello venne distrutto nel 1313 durante gli scontri con i padovani dopo che tutto il vicentino era passato in mano agli Scaligeri. E furono proprio gli Scaligeri vista l’importanza strategica di Montecchio a costruire una nuova fortificazione: la bastia.
Nel 1386 la Bastia venne durante assalita dai padovani e questo indusse gli Scaligeri a distruggerla per impedire che cadesse in mano nemica. Agli inizi del Quattrocento Montecchio passò in mano ai veneziani che seppero assicurargli un lungo periodo di stabilità e prosperità.
A Montecchio è possibile gustare la “Quaja con poènta onta” (Quaglia con polenta fritta) accompagnata da un ottimo vino, infatti Montecchio Precalcino rientra nella zona di produzione dei vini D.O.C.di Breganze.
Altitudine del Comune: 84 m slm (zona: 5)