Il Castello di San Martino della Vaneza venne costruito in periodo longobardo con funzioni militari.
Nel corso del Trecento divenne di proprietà dei Carrraresi, nel Cinquecento venne venduto dalla Repubblica di Venezia alla famiglia Vendramin e nell’Ottocento passò alla Congregazione dei Filippini.
Attualmente è di proprietà della Provincia di Padova che ne ha promosso un accurato restauro ed ospita il Museo del fiume Bacchiglione.
Villa Trento venne costruita nel 1575 per volontà del conte Ottavio Trento.
La Villa ingloba la torre colombara di un monastero benedettino del IX secolo costruito per compiere le opere di bonifica dei terreni circostanti.
La casa ricorda per le dimensioni e per le forme le case di campagna ideate dal Palladio e costruite nel rispetto del paesaggio circostante.
L’Oratorio di Santa Croce venne costruito in epoca longobarda su un’area cimiteriale di origine romana.
La struttura attuale risale al XII o XIII secolo, ha una pianta rettangolare con un’abside semi-circolare. L’interno è ad una sola navata con capriate in legno e conserva tracce di affreschi medievali e rinascimentali.
La Torre che affianca la chiesa è di origine carolingia, a quel periodo risale infatti l’incastellamento anche delle chiese di campagna. Così – in caso di attacchi nemici - nella parte inferiore vi trovava rifugio la popolazione, mentre nei piani alti si sistemavano i soldati.
Dopo il 1872 la Torre venne quasi completamente distrutta.