Codevigo è un comune in provincia di Padova in Veneto. Il suo nome deriva da “Caput Vici” perché probabilmente in epoca romana era a capo di altri villaggi. Questo nome è citato per la prima volta in un documento del 988.
Il suo territorio appartenne fino al XIV secolo ai Carraresi e a loro di deve la costruzione di torri di avvistamento lungo il confine con la Repubblica di Venezia. Inoltre anche alcune opere idrauliche che impedirono l’interramento della laguna.
Tra queste opere vi fu però il taglio della “brenta nova” che causò numerose alluvioni che resero questo territorio acquitrinoso favorendone lo spopolamento. La ripresa si ebbe solo con i Corner nel Cinquecento che promossero altre opere di bonifica.
E furono proprio i Corner a commissionare al Falconetto la facciata della chiesa parrocchiale e la costruzione della loro Villa. In questa villa soggiornò spesso – ospite di Alvise Corner - il letterato padovano Angelo Beoleo noto come Ruzante e con molta probabilità qui vennero scritte quasi tutte le sue opere.
Nella primavera del 1945 vi si svolsero i fatti noti come “Eccidio di Codevigo”. Nel Maggio di quell’anno infatti l’Ottava brigata inglese attraversava questi territori accompagnata da alcuni gruppi del Regio Esercito italiano e da partigiani. E proprio a Codevigo vennero uccisi senza alcun processo la maestra del paese e fascisti rastrellati anche nei territori circostanti. I morti furono 136.
Altitudine del Comune: 3 m slm (zona: 5)