Sant’Angelo di Piove di Sacco è un comune in provincia di Padova in Veneto. Il suo nome deriverebbe dal Santo Patrono San Michele Arcangelo. Mentre la specifica deriva dal vicino comune di Piove di Sacco.
I primi abitanti di Sant’Angelo furono i Veneti seguiti poi dai Romani. Successivamente la zona venne abitata dai longobardi che la bonificarono rendendola coltivabile. Il primo documento in cui Sant’Angelo viene citato è un atto notarile del 1079 che attestava i diritti del vescovo di Padova su questa “villa”.
Agli inizi del Quattrocento Sant’Angelo passò in mano ai veneziani. Vi si insediarono così nobili famiglie come i Mocenigo, i Venier e i Contarini. Il dominio veneziano portò un periodo di tranquillità politica, ma le condizioni di vita della popolazione restarono difficili a causa di alcune calamità naturali e per le pestilenze.
Le condizioni di vita continuarono a rimanere difficili anche dopo l’Unità d’Italia. Tanto che la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento furono caratterizzati da una forte emigrazione. Dopo la Seconda Guerra Mondiale iniziò invece il benessere economico che portò ad uno stravolgimento dell’aspetto della cittadina.
Non ci sono più i “casoni” e non ci sono più i “caregheta” (i seggiolai) ad andare di paese in paese a vendere le loro sedie. Tutto questo ha lasciato il passo ad una fiorente industria delle calzature e a quella florovivaistica.
Sito web del comune di Sant'Angelo di Piove di Sacco: http://www.santangelopiove.net/.
Altitudine del Comune: 8 m slm (zona: 5)