San Vendemmiano è un comune in provincia di Treviso in Veneto.
Il suo nome deriva da Sanctus Vindemianus cioè San Vendemiale. San Vendemiale e San Florenzio erano due vescovi africani martirizzati dai Vandali. Si racconta che nel 760 il vescovo di Treviso ebbe una visione sul luogo in cui erano sepolti i due Santi.
Così ne fece portare le reliquie a Treviso nella chiesa di San Giovanni Battista. Il loro culto si diffuse in tutta la marca trevigiana e dai loro nomi nacquero due paesi: San Vendemiano e San Fior.
Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente San Vendemiano passò sotto il dominio longobardo. Quindi sotto quello dei Franchi, poi del vescovo-conte di Ceneda, quindi sotto quello del Comune di Treviso.
Nel 1339 entrò invece sotto il dominio di Venezia ed iniziò un periodo di tranquillità e prosperità. Tra le nobili famiglie veneziane che qui costruirono le loro magnifiche ville vi fu la famiglia Lippomano.
La settecentesca Villa Lippomano è una delle più importanti ville venete della zona. Sorge su una collina ricoperta da vigneti, mentre due viali alberati conducono alla villa. L’edificio viene attribuito all’architetto Baldassare Longhena ed è caratterizzato da un salone da ballo abbellito con stucchi e affreschi.
Villa Vettori è un altro esempio di villa veneta, ma purtroppo versa in uno stato di abbandono.
Sito web del comune di San Vendemiano: http://www.comune.sanvendemiano.tv.it/.
Altitudine del Comune: 46 m slm (zona: 5)