Nogara è un comune in provincia di Verona in Veneto. Il suo nome deriva dal termine dialettale “nosara” cioè “albero di noci” ed è dovuto all’abbondante presenza di questa coltivazione.
I primi popoli che l’abitarono furono terramaricoli che vivevano su palafitte. Nel 900 Berengario re d’Italia vi fece costruire un castello che poi venne incorporato nel Palazzo Marogna. Poiché i monaci avevano interesse a difendere questo castello dalle scorrerie degli Ungari diedero in affitto alle genti di Nogara alcuni loro edifici in cambio della difesa del castello.
Durante il governo di Matilde di Canossa Nogara venne attaccata da Enrico IV. Ma la popolazione difese tanto strenuamente il castello da costringere Enrico IV a togliere l’assedio. Nogara fu poi teatro delle battaglie di Ezzelino il monaco per conquistare Verona e Vicenza.
Poiché era terra di confine tra il territorio di Mantova e quello di Verona fu teatro anche delle continue lotte fra questi due comuni. Il castello venne distrutto dagli spagnoli nel 1509. A partire dal Quattrocento entrò a far parte dei possedimenti veneziani. Iniziò allora un periodo di tranquillità politica funestata solo dalle epidemie e dalla peste del 1630.
Altitudine del Comune: 18 m slm (zona: 5)