Rivoli Veronese è un comune in provincia di Verona in Veneto.
Il suo territorio è stato abitato fin dalla preistoria in quanto era un luogo di transito tra in nord Europa e il Mediterraneo. Perciò alle piste paleolitiche si è poi sovrapposta la via romana Claudia Augusta e poi nel Medio-Evo la strada Imperiale.
Nel Medio-Evo a Rivoli esisteva un castello sul quale si racconta una leggenda. Mentre il conte Gualfardo - signore del castello - si trovava in Lombardia a combattere contro il Barbarossa il castello venne attaccato dalle truppe del principe tedesco Marcualdo.
Emma, moglie di Gualfardo con pochi uomini cercò di opporre un’eroica resistenza. Ma le truppe tedesche riuscirono ad espugnare il castello e allora per salvarsi si travestì da monaco e in nome di Dio intimò ai soldati tedeschi di fermarsi.
Rivoli è passata alla Storia per la battaglia del 1797 tra le truppe napoleoniche e quelle austriache. Napoleone inaspettatamente riuscì a vincere nonostante la superiorità numerica degli austriaci. Per ricordare il sacrificio dei suoi uomini e l’importanza di questa battaglia nella sua carriera Napoleone intitolò una via di Parigi “Rue Rivoli”. Mentre sul campo di battaglia a Rivoli fece costruire un’imponente colonna di venti metri, distrutta poi dai soldati austriaci nel 1814.
Nel 1848 a Rivoli si combatté nuovamente. Questa volta ad affrontarsi furono le truppe piemontesi e quelle austriache guidate dal maresciallo Radetzky. Ed anche questa volta gli austriaci vennero sconfitti.
A Rivoli si trova inoltre il Museo Napoleonico e del Risorgimento che raccoglie armi, uniformi ed altro materiale dell’epoca. Inoltre un plastico ricostruisce lo svolgimento della battaglia.
Altitudine del Comune: 191 m slm (zona: 3)