Valli del Pasubio è un comune in provincia di Vicenza in Veneto.
La parte destra del torrente Leogra nel Medio-Evo era dominio dei signori Da Vivaro, vassalli del vescovo di Vicenza ed era chiamata Valli dei Signori. Mentre la parte sinistra era dominata dai conti di Maltraverso ed era chiamata Valli dei Conti.
Nell’Ottocento questi due comuni vennero fusi nell’unico comune di Valli dei Signori. Nel 1926 per ricordare i tanti soldati caduti sul vicino Pasubio il nome venne cambiato da Valli dei Signori in Valli di Pasubio.
Nel corso del Medio-Evo i signori Da Vivaro avevano chiamato un gruppo di boscaioli dalla Germania (i cimbri) per disboscare questi luoghi. Ben presto si stabilirono anche a Valli del Pasubio in quanto era un punto di passaggio tra l’Altopiano d’Asiago – dove i cimbri si erano già stabiliti da tempo - e la Lessinia e tra il Vicentino e il Trentino.
Al dominio degli Scaligeri seguì quello dei Visconti e poi quello di Venezia. E alla caduta di Venezia (1797) seguì il dominio francese e poi quello austriaco fino all’Unità d’Italia (1866). Durante la Prima Guerra Mondiale Valli subì numerose distruzioni a causa della vicinanza con la linea del fronte.
Mentre durante la Seconda Guerra Mondiale vi arrivò un gruppo di ebrei jugoslavi in stato di internamento. Dopo il 1943 quando arrivò l’ordine di arresto per questi profughi la popolazione, i carabinieri e il parroco si adoperarono per aiutarli a fuggire. Per questa ragione il parroco Michele Carlotto è stato dichiarato Giusto fra le Nazioni.
Sito web del comune di Valli del Pasubio: http://www.comune.vallidelpasubio.vi.it/.
Altitudine del Comune: 350 m slm (zona: 1)