Sant’Urbano è un comune in provincia di Padova in Veneto.
Il suo territorio - che si estende tra Padova e Rovigo - fu abitato fin dal Neolitico. Il grande cambiamento per questo territorio si ebbe però nel Cinquecento quando i veneziani ne promossero la bonifica, favorendo così lo sviluppo dell’agricoltura.
L’Oasi del Bosco dei Lavacci è un ampio spazio verde che si sviluppa su un territorio che in passato ospitava paludi, acquitrini e zone semisommerse.
Il patrimonio architettonico di Sant’Urbano comprende Villa Nani-Loredan edificata alla fine del Cinquecento dalla famiglia Nani e che un secolo dopo passò alla famiglia Loredan. L’edificio esternamente si presenta molto semplice, mentre all’interno alcune sale sono decorate con affreschi a grottesche e scene di tema mitologico ed allegorico.
La Villa venne acquistata nel 1962 dall'Ente Regionale per le Ville Venete, che la restaurò riportando alla luce gli affreschi del salone e di altre sale. Si pensa che questi affreschi siano di Carletto Caliani.
Altitudine del Comune: 9 m slm (zona: 5)