San Bonifacio è un comune in provincia di Verona in Veneto.
Sul suo territorio sorsero dei piccoli villaggi fin dalla preistoria. All’epoca romana risalgono invece un’ara dedicata a Mercurio ed una a Giove. Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente il territorio venne bonificato dai monaci benedettini.
Il castello della Motta probabilmente venne costruito per difendere la popolazione dalle invasioni ungariche. Nel Medio-Evo fu feudo della famiglia San Bonifacio di origine franca che prese il nome proprio da questo territorio.
Da alcuni documenti sappiamo dell’esistenza di un castello e di una cappella dedicata a San Bonifacio. Fu proprio questa cappella a dare il nome al paese. Sia il castello, sia la cappella vennero distrutti da Ezzelino III da Romano. Dopo la dominazione degli Scaligeri San Bonifacio passò in mano ai veneziani.
L'abbazia di Villanova dedicata a S. Pietro racchiude al suo interno diverse opere d’arte. Probabilmente fu costruita su un edificio preesistenze e ricostruita dopo il terremoto del 1117. Fu più volte restaurata: alla fine del 1300 e a metà del 1700. Si presenta con tre navate e tre absidi. la parte inferiore dell’edificio è costruita in tufo scalpellato, mentre quella superiore alterna tufo e cotto.
All’interno si possono ammirare affreschi di scuola giottesca, una pala del Settecento e un coro in noce del 1400. La cripta è dotata di 24 colonne che sostengono arcate a tufo abbellite da figure a ferro di cavallo e piccole volte a crociera. Al campanile del 1131 sono state aggiunte trifore gotiche e una pina nel 1400. Il chiostro è stato completamente stravolto nel corso dei secoli e solo alcune arcate gotiche in mattoni risalgono ai lavori di ristrutturazione compiuti nel 1400.
Altitudine del Comune: 31 m slm (zona: 5)